sabato 19 maggio 2012

Parliamo d'arte : Preistorica e Classica


Introduzione

Come ben sappiamo, l'arte è un mezzo di comunicazione usato dal uomo fin(o quasi)dalla sua nascita. Così come lo si può dire guardando, in scala di una vita, i disegni dei bambini lo si può dire guardando, in scala della storia, i disegni dei nostri antenati. Ora la domanda da porsi è: ma cosa può centrare l'azione piegare con l'arte?
Questa azione la si trova costantemente, dalla realizzazione di un opera al suo contenuto. Quando osserviamo un'opera d'arte quasi mai vediamo in questa righe perfettamente dritte(a meno che non andiamo ad ammirare qualche quadro estremo di Juan Gris o Picasso, ma anche in questo caso troveremmo il più delle volte pieghe ortogonali). Troviamo invece molto spesso linee curve che possono descrivere elementi naturali come l'acqua, il vento, capelli ricci, posizioni corporee e altro ancora. Inoltre nel contenuto stesso dell'opera possiamo osservare oggetti particolarmente piegati oppure uomini, animali o strumenti(macchine)intenti a piegarli.
E' mia intenzione quella di spiegare e illustrare attraverso un sintetico(e quando dico sintetico addirittura esagero) percorso della storia dell'arte come gli artisti abbiano rappresentato e raffigurato costantemente quest'azione.

Tutto grazie alla Curva


Abbiamo detto che per definizione piegare è rendere curvilinea una superficie rettilinea, quindi se abbiamo una retta e "pieghiamo" questa retta, la stiamo graficamente trasformando. Questa retta "piegata" è così importante che gli si dà un nome: Curva.

La curva è lo "strumento" di disegno che permette ad un artista, una volta analizzata, di riportare la realtà(che si può trattare della realtà comune o soggettiva-ossia la realtà che vuol mostrare l'artista-) sulla superficie su cui lavora(sia bidimensionale-quadro-,sia tridimensionale-scultura-)con estrema facilità(immaginate di dover dipingere solo usando linee rette!per fare una palla, si diventa pazzi!).
Ma questa è una considerazione, si può dire, quasi primitiva, ossia in noi il concetto di curva è innato. Bisogna però esplicitare questa considerazione perchè solo così si capisce come piegare sia alla base di realizzazione di ogni opera d'arte.

Arte Preistorica

Ecco un esempio di arte preistorica nel quale possiamo vedere come risaltano le curve(che in questo caso stanno ad esaltare la fertilità femminile come icona della procreazione umana,"Venere di Willendorf").Immaginate quante volte lo scultore ha dovuto piegare la superficie per arrivare a queste forme tonde.

Mi limito ad un unico esempio visto che sono tanti i punti da toccare nella storia dell'arte...

Arte Classica

I greci nell'arte hanno imposto l'eccellenza. L'arte classica viene così chiamata proprio perchè è stato un periodo di esplendore artistico che ha dettato ordine e misure alle successive correnti artistiche. Tant'è vero che nell'Arte Romana per prima, nel Rinascimento per secondo, nel Neoclasicismo per terzo, a distanza di secoli ritroveremmo una rivalutazione di questo periodo ellenico. L'esaltazione del corpo umano(soprattutto quello maschile)e lo studio anatomico preciso di questo viene visto anche attraverso l'arte. Gli artisti cercando di raffigurare i loro personaggi in posizioni estreme in modo da esaltare i muscoli e la dinamicità corporea. Ecco quindi come i corpi vengono rappresentati piegati e inclinati nelle più atletiche posizioni.


Il famoso Discobolo(Mirone,455 a.C) per primo è esempio di questo discorso. In questa statua tutto il corpo è piegato e inclinato in modo da esaltare quel movimento atletico(lancio del disco)nel quale bisogna comprimersi per poi liberarsi nel lancio. Notare come paradossalmente, il susseguirsi di pieghe può portare ad una nuova forma stabile che si presenta ugualmente armoniosa e bella. In questo caso è soprattutto l'arco reso dalle due braccia e la gamba sinistra a dare questo effetto di stabilità meraviglioso.


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